E per qualche misterioso e meraviglioso meccanismo umano molte persone che incontro continuano a darci denaro quindi credo che alla fine potremmo addirittura superare i 1500 euro. C’è una cosa che personalmente considero più preziosa del denaro; la fiducia dimostrata. Sentirsi dire “io di lei mi fido e so che i soldi arriveranno a destinazione” dimostra che forse da troppo tempo la grande volontà generale è stata sottovalutata, delusa, abusata, tradita. L’operazione Batey da una parte vuole aiutare quella gente che non può competere con la velocità del mondo civilizzato e dall’altra però vuole aiutare proprio quel mondo civilizzato a capire che la velocità non serve a nulla se non si ha una destinazione finale, diciamo che tutto questo vuole essere un prezioso tentativo per stimolare la gente a rallentare, riflettere e capire che i veri piloti del nostro destino dobbiamo essere noi. Ma come? Tante piccole cose ne fanno una grande e quasi sette miliardi di persone costituiscono l’umanità. Una grande rivoluzione nel carattere di un singolo individuo permetterà di realizzare un cambiamento nel destino di un paese, una città, una nazione e condurrà infine a un cambiamento nel destino di tutta l’umanità. Ecco il punto; noi vogliamo esserci, noi vogliamo partecipare, aiutando gli altri aiutiamo noi stessi perché si cresce, si matura, si impara a vivere in modo più responsabile e finalmente si potrebbe vivere in un posto più pulito, ordinato, civile, nel pieno rispetto verso Madre Natura. L’operazione Batey verrà raccontata in un video-documentario che vorremmo mettere in vendita al nostro ritorno. Parte del ricavato sarà destinato ovviamente al villaggio che adotteremo. Vogliamo ancora una volta ringraziare di cuore tutti voi. Grazie e update your mind my friend. (di Stefano Manduzio e Massimiliano Scifoni)