Il lungomare di Fregene, uno dei fiori all’occhiello della nostra costa, è ormai invaso da un odore nauseabondo causato dai rifiuti lasciati all’aperto nel pomeriggio, sotto il sole cocente.

Una situazione intollerabile, segnalata dagli stessi gestori degli stabilimenti balneari, ai quali l’Ati avrebbe chiesto – per mancanza di personale – di esporre i rifiuti non più durante la notte, ma nel pieno del pomeriggio. Il risultato? Un disagio quotidiano che colpisce cittadini, famiglie e turisti lungo la passeggiata del mare.

Altro che “brand Fiumicino”, qui rischiamo di passare alla storia come il “brand del caos, dell’illegalità e del degrado”.

Non sappiamo se tutto questo sia collegato all’incendio della struttura di Paoletti o se sia semplicemente il frutto di scelte scellerate dell’Amministrazione. Di certo c’è che l’Amministrazione è paralizzata, incapace di reagire o pianificare.

Non solo, dopo l’incendio al centro aziendale di Paoletti, l’inefficienza nella consegna dei mastelli sta aggiungendo ulteriori disagi e confusione per i cittadini. È il sintomo evidente di un’Amministrazione che non ha un piano B, né la capacità di affrontare con serietà le emergenze.

Intanto, per tutta risposta, l’Assessorato di riferimento sembra più impegnato a divertirsi sui social che a risolvere i problemi concreti di una città che meriterebbe ben altro trattamento, soprattutto in piena stagione turistica.

Fiumicino non merita tutto questo. Chiediamo che si intervenga immediatamente per ripristinare decoro, servizi e rispetto per residenti e operatori del territorio.

Ezio Di Genesio Pagliuca, Capogruppo PD
Giuseppe Miccoli, Consigliere comunale Lista Civica Ezio