Dopo quello di una settimana fa, ieri è crollato un altro grosso ramo di un leccio proprio sulla stradina che porta alle altalene dei bambini. Per fortuna in quel momento non passava nessuno ma pochi minuti dopo su quella traiettoria c’era una signora che accompagnava su un passeggino un bambino piccolo.
“La storia dei due cedimenti è diversa – spiegano i giardinieri – il primo leccio aveva un problema strutturale, una branchia per l’eccessivo peso spingeva contro il tronco e alla fine si è spezzata, bisognava solo potarla prima. Il ramo caduto ieri invece è quello di una pianta ormai a fine percorso, tarlata, aveva bisogno almeno di essere ridotta se non abbattuta”.
In entrambi i casi servono maggiori controlli perché sempre di un Parco Giochi frequentato dai bambini si tratta. “Questa mattina stiamo rimuovendo i rami caduti – spiega l’assessore comunale all’Ambiente Roberto Cini – procederemo a una verifica puntuale di tutte le alberature. Abbiamo affidato questo compito a un agronomo che sta per completare il censimento che ha proprio l’obiettivo di segnalare all’Amministrazione le piante a rischio che poi verranno abbattute o alleggerite”.

Leccio Parco giochi k