“Abbiamo giudicato insufficiente il documento programmatico illustrato ieri dal Sindaco Baccini – lo dichiara il gruppo consiliare del Partito Democratico – Troppo vago e inconsistente su tanti punti, un copia incolla di tanti obiettivi già presenti nel Documento Unico di Programmazione varato dalla passata amministrazione, ma senza dare contezza di come e con quali strumenti troveranno concretezza le diverse azioni”.
“Di contro – aggiunge il consigliere Ezio Di Genesio Pagliuca – nessun riferimento alle posizioni ufficiali del Comune in merito alla possibilità di ampliamento dello scalo aeroportuale, che andrebbe per sempre a mortificare la qualità della vita sul nostro territorio. Come anche sono vaghi i richiami al tema della portualità: se da una parte si fa implicito riferimento alla darsena pescherecci, di cui urge la realizzazione, che, ricordiamo, essere in capo all’Autorità portuale, dall’altra si fa esplicito riferimento alla necessità di “strutturare il sistema di servizi alle navi”, senza meglio specificarne la tipologia. Nessun riferimento neanche ai tanti progetti PNRR avviati dal Comune di Fiumicino e che dovranno, in qualche modo, essere portati a termine”.
“Come giusto, in questa campagna elettorale è stata fatta pesare l’importanza della filiera istituzionale che dovrà portare benessere al territorio. Cominciamo da qui, da atti concreti che davvero potrebbero fare la differenza: il Sindaco dia segno tangibile di questa filiera si faccia nominare commissario straordinario per il ponte della Scafa, è possibile oltreché doveroso”.
“Il Sindaco, nel suo discorso di chiusura, ci ha invitato al dialogo. Stia tranquillo, noi non ci sottrarremo al lavoro e al confronto costante che ci aspettiamo sui temi e le questioni più spinose per la città – proseguono i consiglieri PD – Saremo pronti a dare il nostro contributo, a collaborare ove possibile e ove richiesto, senza mai abbassare la guardia rispetto al ruolo che l’elettorato ci ha voluto riconoscere, quello di una opposizione seria, pragmatica, preparata, leale ma, all’occorrenza, impietosa e intransigente”.
