la pulizia delle spiagge che ricadono all’interno della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, già da anni viene effettuata con un modus operandi diverso rispetto agli altri, che prevede lavorazioni  compatibili con l’ecosistema costiere delle aree dunali e retro dunali, senza l’utilizzo di mezzi cingolati a motore ma conducendo la bonifica esclusivamente con operatori  a piedi e dotati esclusivamente di guanti, rastrelli vagliatori e casse per la raccolta. Proprio per la difficoltà delle operazioni e per le numerose ore di lavoro necessarie, il costo del servizio in queste zone risulta notevolmente aumentato rispetto ad interventi fatti con mezzi meccanici; la tutela e la valorizzazione delle risorse ambientali del nostro territorio, restano una nostra priorità e cerchiamo di dimostrarlo nel concreto e spesso con la vostra collaborazione: ne sono un efficace dimostrazione, le belle Giornate delle Oasi, dove riceviamo la gradita visita del vostro Presidente Onorario Fulco Pratesi o la firma della convenzione con WWF Oasi per Macchiagrande di Focene, avvenuta in tempi recenti e da presentare al pubblico il prossimo 15 aprile, che permetterà a tante scolaresche di Fiumicino, di visitare, conoscere e quindi rispettare questo monumento naturale del nostro territorio.Per quanto concerne lo stanziamento che il Dipartimento di Protezione Civile ha destinato al nostro comune, voglio innanzitutto chiarire che l’importo totale è di 400.000 euro e si tratta di un impegno di spesa massimo che il Dipartimento stesso provvederà a liquidare a consuntivo, a fronte degli effettivi e necessari interventi che il comune avrà effettuato. Riguardo questo, gli uffici dell’area Ambiente, una volta conclusa la procedura, saranno a disposizione per qualunque chiarimento di natura contabile. Faccio comunque presente che lo stanziamento non riguarderà solamente la raccolta dei rifiuti ma bensì tutto il processo di bonifica, compreso lo smaltimento differenziato degli stessi, elemento che grava pesantemente sulla stima delle spese da sostenere; si provvederà inoltre alla sanificazione delle sabbie, come lei ha virgolettato, fase importantissima per abbattere la carica batterica creatasi in seguito alle marcescenze e alle carcasse di animali spiaggiatesi durante la mareggiata in concomitanza della piena. Ho letto che pochi giorni fa avete condotto un sopralluogo sulle nostre spiagge; per avere una visione completa del fenomeno, sarebbe dovuto passare presso la foce del Tevere e lungo le spiagge di Fiumicino, Focene, Maccarese e Passoscuro, qualche settimana fa, quando l’emergenza ambientale segnalata al Dipartimento di Protezione Civile, ci appariva nella sua tragicità: le foto scattate a metà febbraio, agli atti degli uffici, ben diverse dalle vostre fatte nei tratti dove singoli concessionari hanno raccolto in cataste i tanti detriti, mostrano un litorale irriconoscibile, invaso da carcasse di animali, da televisori, frigoriferi, materiali plastici vari oltre che da tronchi d’albero, rami, relitti di barche; riguardo la provenienza di questi rifiuti, non posso che essere d’accordo con lei in quanto noi cittadini di Fiumicino ci troviamo, nostro mal grado ad essere i destinatari involontari dei rifiuti dell’intero bacino idrografico del Tevere. Da tempo cerchiamo di sollecitare la sensibilità e l’impegno della Regione, della Provincia e di tutti i comuni che affacciano sul Tevere, al fine di porre in essere tutte le iniziative capaci di limitare questo grave problema ambientale che a Fiumicino si perpetua dopo ogni mareggiata; in cuor mio mi auguro che anche grazie alle vostre parole, queste sensibilità si possano destare in quanto la bonifica delle sponde del Tevere, non è una questione straordinaria da mettere in cantiere su sollecitazione di Bertolaso, ma un impegno civico da dimostrare con i fatti.  Pasquale ProiettiAssessore all’Ambiente Città di Fiumicino