All’ordine del giorno il caso dell’associazione di protezione civile Nuovo Domani.  “A causa di imprevisti non dovuti alla commissione la discussione di questo tema spinoso è stata rimandata più volte – spiega Zorzi -. Mercoledì incontreremo l’avvocatura del Comune per capire meglio la questione. Sul tavolo l’esposto diffida presentato dall’associazione di Protezione Civile Nuovo Domani e la possibile richiesta di risarcimenti danni a tutto il consiglio comunale”.  “Nello specifico – dichiara Zorzi – interpelleremo l’avvocatura del comune sul ricorso vinto dall’associazione Nuovo Domani e sulla richiesta di indire una nuova gara di appalto per i servizi di protezione civile, così come sentenziato dai tribunali amministrativi. C’è anche la questione del regolamento comunale di protezione civile e la possibile nomina di un commissario ad acta che sostituisca il sindaco e indica la gara in questione”.  “L’esposto presentato dall’associazione di protezione civile Nuovo Domani – conclude Zorzi – diffida il sindaco ad annullare la delibera di giunta comunale 128 del 2009, il consiglio comunale ad annullare il regolamento di protezione civile, l’amministrazione a indire una gara d’appalto per l’assegnazione dei servizi di protezione civile con le stesse modalità di quelle annullate”.