Tra i casi più urgenti di pini pericolanti a Fregene si aggiunge ora quello che si trova nel giardino dell’ex Pensione Cervia. Come è noto il lotto è abbandonato da anni, da quando il “Maresciallo” e la sua famiglia decisero di lasciare la gestione, ormai 16 anni fa, l’immobile è tornato direttamente alla proprietà, la famiglia Dalla Valle. Che però, a parte una breve parentesi in cui “se ne occupò” uno degli eredi, è poi rimasto abbandonato. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, qualche anno fa per lo stato in cui si trovava il giardino il Comune è dovuto intervenire direttamente con una ordinanza in danno per eliminare la situazione di degrado e di pericolo per l’incolumità pubblica. Ora ci risiamo: al confine con il condominio di via Coroglio un pino pericolante minaccia tante famiglie che si trovano sotto i suoi rami: “una battaglia contro i mulini a vento – spiega l’amministratore del condominio, l’avvocato Francesca De Santis – prima l’abbiamo fatto sfoltire a spese dei condomini perché i rami erano giunti fino al tetto di una delle palazzine, poi ho rintracciato il contatto di quello che dovrebbe essere uno degli eredi  che non intende occuparsene fino a quando non deciderà se accettare o meno l’eredità, (il padre è morto 4 anni fa ndr). Intanto il pino continua a crescere e ormai ha rotto il muro di confine e la pavimentazione del cortile. Ovviamente, oltre al pino, l’intera area è abbandonata con rischio di incendi d’estate e crolli. Abbiamo depositato un esposto ed una querela nonché, da ultimo, interessato della questione  l’assessorato competente che però già in passato autorizzò un intervento in danno del proprietario senza poi recuperare le spese. Il pino va abbattuto e l’area ripulita, ma chi se ne farà carico?”.
Una domanda, prima che succeda qualcosa di grave, alla quale bisognerebbe trovare una risposta.