“Prendiamo atto della nuova ordinanza della Regione Lazio, che prevede misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus, che si aggiungono a quelle già indicate dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di oggi”. Lo dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino.

“In particolare – aggiunge – nell’ordinanza regionale sono indicate misure rivolte alle persone che provengono dalle province indicate dall’ordinanza del Presidente Conte e ulteriori misure di prevenzione alla diffusione del Covid-19″.

“Nel dettaglio – spiega Montino – tutte le persone che nei 14 giorni scorsi hanno fatto, stanno facendo o faranno ingresso nel Lazio provenendo dalla Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, ad esclusione del personale sanitario laziale, hanno l’obbligo di comunicarlo al numero unico regionale 800118800, di osservare la permanenza domiciliare, il divieto di viaggi e spostamenti e di rimanere raggiungibili. Alla presenza di sintomi da coronavirus riconosciuti dovranno immediatamente contattare le autorità sanitarie per fare il test, mettersi in autoisolamento secondo le modalità indicate dalle autorità sanitarie e indossare la mascherina”.

L’ordinanza regionale – conclude il sindaco – prevede anche l’immediata chiusura nella Regione Lazio di piscine, palestre e centri benesseri, che si aggiungono alle altre prescrizioni già emanate con le ordinanze precedenti. Invito tutti i cittadini e le cittadine di Fiumicino a rispettare rigorosamente e con grande senso di responsabilità i divieti, le raccomandazioni e le prescrizioni emanate. In particolare per quanto riguarda le attività economiche, ad esempio ristorazione e bar, invito a rispettare e far rispettare scrupolosamente le distanze previste dai provvedimenti, ovvero minimo un metro tra una persona e un’altra. Voglio ricordare a chi sarà inadempiente che saremo costretti, insieme alle forze dell’ordine, a emanare provvedimenti anche di sospensione dell’attività stessa”.