Disponibilità, gentilezza, cortesia ed efficienza. Quante critiche vengono rivolte al servizio di raccolta differenziata dei rifiuti. Raramente sono rivolte al personale dell’Ati, molto spesso all’impostazione della raccolta e ai suoi limiti, soprattutto nei confronti della mancata azione di controllo nei confronti di chi non partecipa al porta a porta, non paga la Tari e getta rifiuti ovunque.

Questa volta parliamo invece, e bene, dei “ragazzi del Porta a Porta”, quei tanti operatori seri che tutti i giorni fanno molto di più di quanto spetterebbe dal loro contratto di lavoro. Ce ne sono tanti, li incontriamo in giro. Un esempio: venerdì scorso il titolare della Conchiglia ha chiesto a qualcuno di loro di verificare lo stato di via Pegli dove da tempo vengono gettati sacchi di rifiuti. “Il giorno dopo era stato pulito tutto, la strada era perfetta – spiega Armando Fabbri – li voglio ringraziare pubblicamente, sono stati magnifici”.