Nel caso della raccolta porta a porta bisognerebbe fare un punto quotidiano perché davvero la materia è complessa e i problemi non mancano. Cerchiamo, sollecitati dai lettori che ci hanno scritto con tante osservazioni pertinenti, di dare qualche indicazione pratica.

“Concordo che la differenziata sia una scelta di civiltà, anche se i (pochi) cittadini civili la facevano molto prima della raccolta porta a porta. Il problema sorge per la mancanza di cestini per la raccolta di piccola spazzatura in zone come la pineta, di intenso traffico turistico. Le scelte di civiltà vanno supportate con strutture adeguate e non utilizzate come promozione elettorale”.

Monica Elisa Prinetto

In pineta, parte centrale recintata, verranno messe forse già domani un paio di isole ecologiche in prossimità delle entrate dove sarà possibile lasciare i rifiuti per genere come avviene per il porta a porta. Verranno poi tolti tutti quei contenitori gialli di legno ormai malmessi intorno ai quali si accumulano carte e rifiuti.

Vorrei essere ottimista come Andrea Corona ma non lo sono. I punti di pessimismo sono molteplici; le persone che vengono solo nei fine settimana dove versano i rifiuti prima di andare via tolti i cassonetti? Per la strada! Versare a via Cesenatico dalle 8 alle 14, domenica chiuso, significa lasciare tutto davanti i cancelli. Qualcuno ha pensato di lasciare comunque isole ecologiche per sopperire a quanto sopra? Sono favorevole alla differenziata e la sto praticando , ma un buon amministratore deve prevenire,affrontare e risolvere tutte le problematiche che una località come Fregene impone.

Michele Collettini

Spett.le Direzione,
vi scrivo in merito alla raccolta differenziata cominciata a Fregene. Premesso che la trovo una cosa civile ed importante, però vorrei sottolineare il gravoso disagio che sta provocando, a chi come me viene durante il weekend e non può effettuarla in quanto nei giorni di raccolta non presente in casa. Ma non era meglio, essendo Fregene località di mare e quindi molti di noi, abitanti dei weekend, mettere dei cassonetti per la differenziata, in modo da poterla effettuare anche noi? Come sempre nel nostro paese si fa sempre il passo più lungo della gamba! Grazie per la vostra attenzione.

Laura Morini

“Cara Laura, lei solleva in questo momento il problema di maggior attualità. I titolari delle seconde case che, venendo solo nei fine settimana, non saprebbero come smaltire i rifiuti. Prima di tutto le consigliamo di ritirare comunque i mastelli nel centro di raccolta di via del Pesce Luna a Fiumicino, da Fregene sono quindici minuti di auto.

Vediamo subito, porta a porta a parte, quali opportunità le si presentano per smaltire i rifiuti:

1) La più semplice, sul lungomare i cassonetti sono rimasti, per organico (colore verde), plastica e vetro (blu), carta e cartone (bianco), come era prima. Quindi, prima di andare a Roma basterà fare una passeggiata sul lungomare. Inoltre, ci sono anche i cassonetti a scomparsa in viale Castellammare per carta, vetro e plastica. Ancora; dal prossimo fine settimana il Centro di Raccolta in via Cesenatico, (ci è stato garantito oggi dal dirigente comunale che sta scrivendo l’ordine di servizio, resterà aperto anche il sabato e la domenica). Potrà portare lì i rifiuti che vuole, rasature di giardino, aghi di pino e potature comprese, purché mostri la ricevuta di pagamento della tassa sui rifiuti dell’ultimo anno. Non sembra così complicato o ci sbagliamo?

2) Altra ipotesi, più collaborativa e virtuosa. Ha ritirato i mastelli, ma se lei viene solo nel fine settimana quanti rifiuti dovrà mai smaltire? A parte l’organico, carta, plastica, vetro, possono rimanere tranquillamente nei contenitori colorati. La domenica torna a Roma? Se lascia il mastello marrone dell’organico la sera fuori del cancello(il lunedì si ritira l’organico) non c’è nessuno che glielo può rimettere dentro il giorno dopo? Il giardiniere, per esempio o un vicino, un amico? Non vuole o non può chiedere favori a qualcuno? Si riporti a Roma l’organico oppure lo lasci nei cassonetti sul lungomare o al Centro di Raccolta. Se non si fossero tolti i cassonetti la differenziata avrebbero continuato a farla solo i soliti, perché gli altri hanno sempre tranquillamente dichiarato: “finche ci sono i cassonetti io continuerò a fare come ho sempre fatto”.

3) P.S. Nel caso in cui il suo grado di “virtuosismo” sia molto elevato, l’organico lo può smaltire in una compostiera che lascia in un angolo del giardino. Si tratta di contenitori dal costo contenuto che si comprano in Ferramenta. Così facendo avrebbe diritto anche ad uno sconto sulla tassa dei rifiuti!

Spettabile Qui Fregene: ieri ho dovuto fare un simpatico appunto al vicino possessore di una bellissima villa, che non vedendo più il cassonetto ha pensato bene lo stesso di scaricare la sua spazzatura “monnezza” sul marciapiede dove prima era presente il cassonetto.

A tale visione (fortunatamente o sfortunatamente ero affacciato in balcone) mi reco dal vicino per ricordagli alcuni principi di buona educazione e rammentargli le nuove disposizioni in materia di rifiuti. La sua risposta : “ma io non lo sapevo che avevano tolto i cassonetti e messo la differenziata”. Ma secondo Voi è normale? Come prevenire ? Saluti.

Diego Squarcia

Capovolgiamo la sua domanda? Se lei si fosse trovato nelle condizioni del suo vicino, non essere al corrente del ritiro dei cassonetti, avrebbe lasciato in mezzo alla strada il sacchetto? Crediamo di no. Per queste persone non ci sono scusanti, vanno multate pesantemente. Su questo fronte siamo ancora indietro, è l’anello debole del sistema. Qualsiasi regola, specie se nuova, per essere osservata ha bisogno di strumenti di persuasione. Se nessuno controlla, una buona parte dell’efficacia resta in equilibrio precario. I Vigili non ci sono, della serie hanno un organico così insufficiente che è come se non ci fossero per questo tipo di controlli. La prossima settimana va in Giunta comunale una delibera che potrebbe aiutare: la istituzione delle Guardie Ambientali, una settantina di volontari già formati negli anni passati che potrebbero controllare il territorio e segnalare episodi di questo tipo.
Intanto registriamo un dato importante, il numero delle persone che, come lei, ha reagito ad un comportamento scorretto e lo ha fatto notare al suo vicino. Possiamo dirlo? È un gran bel segnale e in costante aumento.

Fotografiamo e denunciamo tutti coloro che abbandonano rifiuti per strada o peggio nel bosco!

Lucone Formilli