Ecco il testo:

“Egregio Sindaco,
a Settembre scorso Lei sospese giustamente, per le manifeste criticità del servizio, l’estensione della raccolta differenziata porta a porta alle località del comune ancora servite da quella stradale.

Dopo oltre quattro mesi, siamo ancora in attesa di conoscere quali siano i piani di questa amministrazione per rilanciare con successo un nuovo ed efficace ciclo virtuoso dei rifiuti. La situazione, nel frattempo, è andata di giorno in giorno peggiorando: la raccolta differenziata non ha avuto solo una secca battuta di arresto, ma è addirittura regredita e la TARSU 2013 ha aggredito i bilanci familiari con aumenti sostanziosi, ritardi, errori e tanta incomprensibile confusione, temiamo che la tassa 2014 sarà ben più salata.

L’AMA, inoltre, continua ad utilizzare l’impianto di viale dei Tre Denari come centro di trasferenza per ben 360 t/g di rifiuti organici della capitale (che di organico hanno poco) creando gravi disagi ai residenti della zona, rispetto poi al recupero dell’evasione (sia totale che parziale) non si hanno notizie.

Sappiamo che deve affrontare quotidianamente problemi gravi la cui soluzione non dipende solo dal comune, comprendiamo quindi le enormi difficoltà legate alla gestione di tutte le emergenze del territorio, ma sui rifiuti quello che questa amministrazione può e deve fare è moltissimo e, considerato che siamo già a febbraio inoltrato, deve farlo urgentemente. Certi che il confronto, anche se vivace, possa contribuire alla soluzione dei problemi Le chiediamo:

Di avviare un tavolo di confronto e di collaborazione con i Sindaci dei comuni limitrofi con cui abbiamo molti elementi in comune (mare, agricoltura, turismo, cultura), Cerveteri e Ladispoli, che rispetto ai rifiuti stanno vivendo difficoltà analoghe a quelle locali per verificare eventuali sinergie da mettere in campo sul fronte dell’impiantistica di riciclo e riuso dei prodotti derivanti dalla raccolta differenziata.

Un incontro per poter avere informazioni sul progetto di ripresa della raccolta differenziata porta a porta, sui tempi dell’operazione.

Un incontro con i cittadini residenti in viale dei Tre Denari per ascoltare la voce di chi subisce le problematiche connesse all’attuale operatività dell’impianto AMA e ricevere le prime firme raccolte contro l’eventuale concessione da parte della Provincia di Roma di un’ulteriore proroga per la trasferenza dei rifiuti organici della capitale”.