“Per parlare di TARSU che aumenta “solo” del 30%, di rifiuti che arrivano a Maccarese da Roma “solo”  per 360 tonnellate/giorno, della raccolta differenziata fallita e che ci costa almeno “solo” 8.000 euro in più al giorno, di biogas, dell’allargamento inverosimile di Cupinoro e dell’imbarazzante silenzio dell’Amministrazione di Fiumicino condito dall’atteggiamento ambiguo di molti Sindaci del comprensorio, di soluzioni possibili”, si legge nella nota. “Abbiamo scritto innumerevoli volte al nostro comune senza ricevere alcuna risposta – fa notare il presidente dell’associazione – Evidentemente il silenzio è stato scelto dal Sindaco come metodo per nascondere i problemi. Noi abbiamo pochi mezzi per informare, il sito internet www.rifiutizerofiumicino.it e la nostra pagina Facebook che ovviamente hanno limiti enormi. Per questo siamo costretti a tornare per strada e ricominciando proprio da Fiumicino paese, dove ha sede quella che noi ostinatamente pensiamo che, nonostante le delusioni del presente, debba essere veramente la casa di vetro”.