Era solamente il 12 ottobre scorso quando gli operai incaricati dall’Acea, dopo oltre dieci giorni dalla segnalazione del guasto, erano intervenuti per riparare l’ennesima perdita idrica su via Sant’Agata di Militello a Fregene.

“Adesso vediamo quanto tempo passerà fino alla prossima perdita, in quanto sarà messa l’ennesima toppa su una condotta che in realtà dovrebbe essere cambiata”, commentavano i residenti della zona. Infatti ecco puntualmente un nuovo guasto alla condotta, che ha reso la situazione ancora più critica rispetto alle volte precedenti.

L’acqua, che scorre copiosa e che zampilla su più punti, ha invaso anche un bel tratto di viale Nettuno dove è anche difficile, se non impossibile, il transito dei pedoni. Infatti qualche persona che si trovava a piedi è tornata a casa zuppa a causa di qualche automobilista che nonostante la presenza dell’acqua sull’asfalto non ha decelerato.

A complicare di più la situazione sono le condizioni della grate che hanno la funzione di far defluire l’acqua, ma che in realtà non sono in grado di ricevere acqua perché evidentemente sono ostruite.

Dopo questa ennesima perdita idrica è ora che il Comune di Fiumicino intervenga nei confronti di Acea. A questa situazione di emergenza e di spreco di un bene pubblico, che alla fine pagano sempre i cittadini, è ora di mettere la parola fine. Altri interventi tampone sarebbero solamente un nuovo spreco di denaro pubblico.