“Il comportamento di quei cittadini che fanno questo terrorismo alla natura per il solo mero guadagno posso definirlo indecente – fa notare Graux – Chiesi al Sindaco, nella precedente legislatura, di aumentare al massimo la pena a chi sporca, magari aiutandoci con il benestare del prefetto, ma comunque chi lo fa nel silenzio, qualsiasi sia il motivo, non ha nessunissima scusa e merita la pena (che già esiste) più dura possibile. Sono passati 10 anni, ricordo la mia denuncia su via Cesenatico dell’abbandono di un intera gru di cantiere da voi pubblicato il quale diede sgomento, e tante discariche qua e la, ma purtroppo, l’ignoranza non ha fede ne casa, e ne tempo. Ed ecco la mia nuova denuncia alle autorità competenti, sempre alla lecceta, dove anche voi avete sempre stabilito il massimo interesse a denunciare il problema. Oggi si creano attrezzati cunicoli che entrano nel cuore del bosco e oltre le foglie e le palme troviamo frigoriferi, tavoli, wc, mobili e giocattoli. Voglio fare una proposta al vostro giornale visto che ho tentato in altre sedi a vuoto, pubblicizziamo sul sito e sul suo giornale e a tutti i webmaster del luogo, gli orari della discarica di Fregene. E non ultimo bisogna pubblicizzare l’ufficio preposto per il recupero di qualsiasi oggetto a prezzo irrisorio, convenzionato con la Fiumicino Servizi, ai quali se si lascia l’oggetto o gli oggetti davanti il proprio cancello, basta telefonare al 06.65048231 dalle 7.00 alle 14.30 ed ecco su tutto il territorio comunale la possibilità di svuotare cantine e altro, senza deturpare il territorio. A Roma lo stesso servizio costa al cittadino 100 euro compresa iva. Spero di aver dato un ulteriore contributo allo scopo di cercare per l’ennesima volta a far circolare il messaggio e magari vedere una informativa davanti i cassonetti, magari multilingue, ma ad oggi sembra come scalare l’Everest, la Fiumicino Servizi su questo è latitante. Scusatemi lo sfogo ma è veramente dura vedere deturpato il nostro territorio dai pochi a svantaggio dei tanti cittadini che si meritano altro”.