Prosegue la fattiva collaborazione tra gli uomini appartenenti alla Capitaneria di Porto di Roma e la Compagnia della Guardia di Finanza di Fiumicino, intenti in una complessa operazione rivolta ad accertamenti per specifici aspetti di competenza nelle attività commerciali presenti nel territorio di Fiumicino e zone limitrofe dedite alla commercializzazione o somministrazione di prodotti della pesca.

Nel corso dell’attività effettuata, sotto il costante coordinamento della Direzione Marittima del Lazio e del Comando Provinciale della G.d.F. – Gruppo di Civitavecchia, i militari hanno scoperto oltre 700 kg di prodotti ittici dalla dubbia provenienza ed accertato la presenza di alimenti scaduti o aventi termine minimo di conservazione superato.

Il personale operante ai fini della tutela della salute pubblica ha immediatamente sanzionato i titolari degli esercizi commerciali per un totale di 8 mila euro e provveduto al sequestro dei prodotti alimentari che sarebbero stati a breve somministrati agli ignari clienti.

Il personale della Guardia di Finanza di Fiumicino, nel corso dell’operazione, ha inoltre svolto specifici controlli volti al contrasto dell’economia illegale e sommersa, eseguendo mirate indagini di polizia-economico finanziaria che hanno portato a scovare 5 lavoratori “in nero” e/o irregolari.

Fonte: Capitaneria di Porto di Roma