La procedura di riadozione del piano di utilizzazione degli arenili, sarà in aula mercoledì prossimo per l’approvazione in consiglio comunale.“Questo disattende lo spirito con il quale erano stati istituiti nel 1984 i Pua- dice il capogruppo dell’Italia dei valori, Claudio Cutolo –  E stravolge l’intera impalcatura che aveva portato alla nascita dei chioschi: salvaguardare l’incolumità dei bagnanti e garantire la pulizia e il decoro delle spiagge in cambio della possibilità di affittare lettini e vendere generi alimentari”. Sull’argomento interviene anche il consigliere comunale del Pd, Paolo Calicchio: “La legge stabilisce che i Pua o comunque la loro revisione e presentazione debbano avvenire solo dopo aver attentamente valutato lo studio di impatto socio economico. A oggi non abbiamo conoscenza di alcuno studio. Come si può pensare di installare tre nuovi chioschi sul lungomare di Fiumicino  in assenza di parcheggi? E perché i due chioschi soppressi per la concessione demaniale del nuovo porto turistico sono stati trasferiti a Focene senza Pua?”.