L’incontro tra gli Stati Generali delle Forze di Maggioranza e delle Liste Civiche, è stato un momento di confronto strategico che ha confermato, sin dall’apertura dei lavori, la forte determinazione della maggioranza nel portare avanti un modello di governo basato su risultati concreti, visione di lungo periodo e un’intensa capacità progettuale.
Durante il convegno è emerso come in soli due anni, l’Amministrazione Baccini ha avviato e realizzato numerosi interventi rimasti per anni bloccati o ritenuti irrealizzabili e altri in fase di realizzazione. Che avremo modo di presentare in un incontro con i cittadini, da qui a breve.
Al convegno, aperto alla cittadinanza, hanno partecipato il sindaco Mario Baccini, Giuseppe Emanuele Cangemi, vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, il dirigente provinciale di FdI, Anselmo Tomaino, il presidente del Consiglio comunale, Roberto Severini (Forza Italia), Angelo Valeriani, coordinatore romano della Lega della Provincia di Roma, Paolo Toppi coordinatore della provincia di Roma per Noi Moderati, rappresentanti delle realtà civiche e associative e numerosi cittadini.
Nel suo intervento, il sindaco ha rimarcato la trasformazione in atto: “Questo è il momento decisivo per determinare il futuro di un territorio dal potenziale enorme. Abbiamo ereditato una situazione complessa, priva di programmazione e con infrastrutture incongrue e spesso sottostimate. Progetti annunciati come già conclusi ma che, nella realtà, presentavano numerose criticità operative, sulle quali l’attuale amministrazione ha dovuto intervenire in modo deciso, affrontando e risolvendo problemi rimasti irrisolti per anni. Opere inaugurate più volte alle quali non è mai stato dato un seguito proprio perché mal gestite, come, ad esempio, il Polo Natatorio di Granaretto. Un’Amministrazione senza visione quella a cui la nostra Città è stata abituata in passato – prosegue – oggi, invece, ogni scelta è guidata da programmazione, trasparenza e da una strategia chiara che guarda al medio e al lungo periodo. A questo si aggiungono i grandi progetti strategici per il futuro della città, come l’ampliamento dell’aeroporto e la realizzazione del porto turistico-crocieristico, interventi che saranno sviluppati in piena coerenza con i principi di sostenibilità e tutela ambientale. Progetti grazie ai quali Fiumicino potrà beneficiare di opere compensative fondamentali — che altrimenti il Comune non sarebbe in grado di sostenere con risorse proprie, trattandosi di investimenti da centinaia di milioni di euro — come il raddoppio di via Coccia di Morto, il trenino monorotaia per collegare il centro città all’aeroporto, il nuovo ponte di via Trincea delle Frasche e molte altre infrastrutture essenziali al miglioramento della qualità della vita e della mobilità del territorio – ha aggiunto il Primo Cittadino rispetto agli attacchi mediatici e politici subiti dal Comune in questi mesi – la parola legalità non deve essere un’arma di propaganda o uno slogan politico, ma il fondamento di una politica sana e incentrata su rispetto, giustizia e garantismo. Siamo sconcertati dall’uso strumentale delle parole da parte della sinistra e da quella doppia moralità che continua a emergere con evidente incoerenza. La maggioranza prosegue senza indugi sulla propria strada e non accetta lezioni da una parte dell’Opposizione che farebbe bene a fare i conti con le proprie responsabilità politiche e amministrative. Gli slogan urlati non ci impressionano e continueremo o a lavorare con serietà, trasparenza e senso delle istituzioni – ha sottolineato il sindaco. Ci troviamo di fronte a due opposizioni: una che, pur con fermezza, discute nel merito, sulle idee e sui progetti per il bene della città; e un’altra, casinista, priva di proposte e visione, che tenta di trasformare il dibattito pubblico in confusione e slogan ideologici.”
Giuseppe Emanuele Cangemi, vicepresidente del Consiglio Regionale del Lazio, ha sottolineato la necessità di ristabilire una verità istituzionale sulla città: “Serve un’operazione verità: infangare l’Amministrazione significa infangare l’intera comunità. Siamo convinti che presto emergerà la chiarezza dei fatti, non quella che alcuni vogliono raccontare oggi”.
Il dirigente provinciale di FdI , Anselmo Tomaino ha rimarcato lo straordinario cambio di passo amministrativo: “In soli due anni l’Amministrazione Baccini ha fatto ciò che per anni era stato considerato impossibile. La sinergia tra Comune, Regione e Governo, insieme alla capacità del sindaco, sta rivoluzionando il modo di governare Fiumicino – ha aggiunto in riferimento alla Riforma costituzionale di Roma Capitale e delle province laziali. Se Roma diventerà città-regione, i riflessi sul nostro territorio saranno enormi. Bene ha fatto il sindaco a sollevare per tempo questo tema a conferma della sua visione a lungo termine.”
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino
