A seguito nei numerosi incidenti avvenuti su via della Veneziana a Fregene, dove sono morti diversi daini, il Senatore William De Vecchis ha presentato una interrogazione a risposta scritta al Ministro della Salute Roberto Speranza e a quello delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile Enrico Giovannini.

“Premesso – si legge nell’Interrogazione – che da fonti giornalistiche si apprende che nei giorni scorsi a Fregene, nei pressi della via della Veneziana, si è perpetrato l’ennesimo incidente automobilistico che ha portato alla morte di un daino, è il sesto che perde la vita negli ultimi mesi in circostanze analoghe. Consumandosi, così, una vera e propria strage per questi animali ed un pericolo anche per gli automobilisti che percorrono la strada;
per limitare le perdite, il Comune di Fiumicino ha disposto, con un’apposita ordinanza, la realizzazione di recinzioni dei fondi agricoli che affacciano in via della Veneziana, ma gli animali continuano ad avere accesso alla strada per il tramite di due varchi. Dunque, la misura messa in atto, risulta essere una soluzione che non sembra in grado di limitare gli incidenti. Evidenziandosi così la complicata convivenza tra i daini della riserva di Macchiagrande, a Fregene, e gli automobilisti;
oltre alle recinzioni, da più parti erano pervenute richieste in ordine alla predisposizione, lungo la strada, di quattro dossi. Un deterrente utile a limitare la velocità delle auto che percorrono via della Veneziana. Ma la loro realizzazione, non è ancora avvenuta;

questa inefficienza ha determinato una situazione di grave rischio per gli automobilisti in transito, come dimostrano gli incidenti verificatisi finora, che hanno causato vittime animali e seri danni alle autovetture.

Si chiede di sapere: alla luce delle osservazioni esposte in premessa, se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza di tali vicende e non ritengano opportuno predisporre gli opportuni accertamenti in ordine alla reale situazione presente nella zona indicata, e predisporre delle idonee soluzioni per evitare ulteriori incidenti al fine di prevenire un evidente pericolo per l’ordine pubblico, nonché per la salute pubblica”.