Approvata a fine dicembre dal consiglio comunale, con alcuni emendamenti proposti dalla delegazione di Fiumicino di Federalberghi, l’imposta ricalca quella della Capitale. Equiparate le diverse categorie senza distinzione di “stelle”: per tutti la tassa sarà di 2 euro a turista. L’imposta, che in un primo momento sarebbe dovuta entrare in vigore dal 1 febbraio 2012, partirà dal 1 marzo. Questo per dare modo alle strutture recettive di adeguare le tariffe ed informare i clienti. Oltre alle esenzioni previste per minori, ultrasettantenni, forze armate in servizio e parenti di degenti in ospedali, sarà stabilito un tetto massimo di 10 giorni oltre al quale la stessa persona non pagherà più l’imposta, per evitare salassi.
“Così come prevede il decreto sul federalismo fiscale municipale abbiamo deciso di istituire l’imposta – ha spiegato il sindaco Mario Canapini – il momento economico è difficile e i sacrifici devono farli i cittadini come le attività economiche”.
“L’imposta vale anche per appartamenti e ville in affitto – spiegano gli uffici comunali – sul nostro sito www.comune.fiumicino.rm.gov.it sono indicate le modalità con cui eseguire il pagamento”. Che avverrà con cadenza trimestrale.