“Più di trenta giorni e nessuno fa nulla – afferma un residente Mauro Trocchianesi – Sono venuti i primi giorni dopo l’alluvione a pulire la strada dal fango e a togliere gli alberi caduti, poi è rimasto il cantiere ma non si vede mai un operaio. Cosa aspettano a riaprirla? L’autobus 025 è stato interrotto, e all’altezza del km 10 dove è chiusa la strada, torna indietro. Qui abbiamo dagli anni Cinquanta l’acqua con l’Arsenico, le tubature degli acquedotti in eternit e ora siamo anche tagliati fuori dal mondo. Stiamo messi proprio male”. Quale è il problema: “Una parte della collina – spiega Pino Milani che ha un bar a Testa di Lepre, proprio nel punto dove c’era il capolinea dello 025 – ha ceduto con le piogge. Il XV Municipio ha deciso di chiudere la strada per evitare che con un nuovo acquazzone possa franare ancora. Però sono un mese e mezzo e nessuno fa nulla. Abbiamo chiesto un senso unico alternato con semaforo ma non ci è stato risposto nulla. Lo 025 è chiuso, ci sono disagi per chi deve andare a lavorare a Roma che deve fare un lunghissimo giro, per chi utilizzava lo 025 e per chi deve accompagnare i propri figli a scuola e non ha mezzi. Danni economici al mio bar? Lo 025 faceva capolinea proprio davanti all’esercizio commerciale. La clientela è diminuita almeno del 50 per cento. Ma il problema non è solo mio ma dell’intera località”. Sull’argomento si è mosso il consigliere comunale di Fiumicino, Giovanna Onorati residente a Testa di Lepre (Testa di Lepre è metà nel Comune di Roma e metà nel Comune di Fiumicino): “Che tristezza, una località già con tanti problemi ora anche isolata. La situazione è assurda. Hanno bloccato un’intera località. Così non si può andare avanti. Non è possibile essere trattati da periferia della periferia romana. Ci vuole attenzione per questa località. Chiederò al Sindaco di Fiumicino Esterino Montino d’intervenire nei confronti del suo collega Marino affinché vengano accelerati i tempi per il ripristino della strada. Il presidente del Municipio e i suoi Consiglieri non possono ricordarsi di Testa di Lepre solo per venire a cercare i voti! Siamo cittadini, paghiamo le tasse e hanno il dovere d’intervenire”.