“A seguito delle diverse questioni sollevate in questi giorni in merito al servizio di trasporto pubblico scolastico e dopo esserci consultati con l’avvocatura del Comune, è necessario chiarire alcuni aspetti che riguardano soprattutto le famiglie”. Lo dichiara l’assessore alla Scuola e Trasporti, Paolo Calicchio.

“Per comprendere le inevitabili modifiche – ricorda l’assessore –  che saranno apportate al servizio di trasporto scolastico, a causa della pandemia in corso, occorre essere consapevoli del fatto che ci troviamo in una fase emergenziale che per tale ragione il trasporto scolastico, come d’altronde anche l’organizzazione interna delle scuole, deve obbligatoriamente rispettare precise regole, necessarie per la sicurezza sanitaria di tutti: studenti, lavoratori e operatori.

La regola per cui tutti gli studenti, di ogni ordine e grado, alla partenza del bus dovranno essere accompagnati da un genitore o da un loro delegato è sempre stata in vigore. Nel caso in cui si tratti di una persona delegata, dovrà essere presentata delega firmata, con allegata fotocopia del documento di identità. Quest’anno, proprio a causa dell’emergenza coronavirus, è necessario misurare la temperatura dei ragazzi prima che salgano sul mezzo. Nel caso in cui si registri più di 37.5° o si manifestino sintomi compatibili con l’infezione da coronavirus, il ragazzo o la ragazza non potrà salire sul bus. Sarà dunque indispensabile la presenza di un adulto che se ne faccia carico. In assenza di una persona incaricata a prendere il bambino con sé, il pullman non potrà ripartire.

Al ritorno, invece, i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado possono scendere autonomamente, sempre che sia stata presentata una liberatoria firmata da entrambi i genitori, come previsto dall’articolo 2 comma 10 del regolamento comunale del servizio di trasporto scolastico. Rimane, invece, invariata l’obbligatorietà della presenza dei genitori o delegati per i bambini delle scuole dell’infanzia ed elementari.

Per quanto riguarda le fermate, invece, come già preannunciato, l’Amministrazione e la società responsabile del servizio hanno predisposto dei punti di raccolta dove saranno riuniti gli studenti che abitano nell’area circostante i singoli punti. Le zone di raccolta saranno comunicate dall’azienda del trasporto scolastico. Questa scelta è stata necessaria per diverse ragioni. La prima è ridurre i tempi di percorrenza, come previsto dalle linee guida ministeriali. Inoltre, dovendo misurare la temperatura a tutti i passeggeri prima di salire a bordo si rischia di non poter garantire la puntualità prevista per tutte le corse, in coincidenza con l’orario di apertura delle diverse scuole, spesso anche differenziato.

Tutti i moduli relativi alle deleghe e liberatorie necessarie per il ritiro o il trasbordo da parte di un incaricato dai genitori, per la discesa autonoma dei ragazzi delle scuole medie, compresi quelli per la rinuncia o modifica del servizio, sono reperibili sul sito internet del Comune di Fiumicino, nella pagina dedicata al trasporto scolastico – conclude l’assessore -. I moduli relativi alla rinuncia o modifica del servizio dovranno essere inviati via e-mail all’indirizzo ufficio.trasporti@comune.fiumicino.rm.it. Le liberatorie e le deleghe, invece, dovranno essere consegnate direttamente alle assistenti a bordo dei bus”.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino