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Uno degli ultimi casi più eclatanti è quello di viale Viareggio, all’altezza del civico 220. In quel tratto di strada il guasto si è presentato addirittura il 15 luglio, giorno della prima segnalazione. Se dopo la prima chiamata all’Acea non ha fatto seguito l’intervento degli operai, anche le altre segnalazioni sono cadute nel vuoto. Tanto da costringere un residente esasperato a mettere un cartello di protesta (nella foto). E la situazione non è migliore in via Belmonte Calabro, che ha preso le sembianze di un tipico canale di Venezia. Evidentemente tutti quegli interventi tampone non solo la giusta soluzione.
