Firmata l’Ordinanza Sindacale che introduce il divieto di utilizzo di fuochi d’artificio, petardi, razzi e altri artifici pirotecnici su tutto il territorio comunale di Fiumicino, al di fuori degli spettacoli di professionisti autorizzati. Il divieto sarà in vigore dalle 20 del 31 dicembre 2025 fino alle 23:59 del 6 gennaio 2026. L’ordinanza, motivata dalla necessità di prevenire incidenti e disagi legati all’uso improprio di materiale esplodente, vieta in particolare:
1. il divieto assoluto di usare materiale esplodente, fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici, ancorché di libera vendita, e in genere artifici contenenti miscele detonanti ed esplodenti, e comunque dei cosiddetti “fuochi di libera vendita” o “declassificati” che abbiano effetto, semplice o in combinazione con altri, di scoppio, crepitante e fischiante (tipo rauti o petardi, petardi flash, petardo saltellante, sbruffo, mini razzetto, razzo, candela romana, tubi di lancio, ecc.). Sono esclusi dal divieto,fontane, bengala, bottigliette a strappo lancia coriandoli, fontane per torte, bacchette scintillanti e simili, frottole, girandole e palline luminose;
2. il divieto di utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati, senza la licenza di cui all’articolo 57 TULPS;
3. il divieto di impiego di articoli pirotecnici teatrali e di altri articoli pirotecnici per scopi diversi da quelli cui gli articoli stessi sono espressamente destinati.
I trasgressori saranno soggetti a una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra 25 e 500 euro, oltre al sequestro del materiale pirotecnico. Saranno inoltre applicate le disposizioni previste dalla normativa vigente per violazioni più gravi.
“L’adozione dell’ordinanza risponde alla necessità di garantire la sicurezza dei cittadini e la tutela degli animali, nonché di salvaguardare il territorio comunale, frequentemente compromesso da un utilizzo improprio di materiali pirotecnici. Ogni anno si registrano episodi e incidenti che potrebbero essere prevenuti con comportamenti più responsabili. – dichiara il Primo Cittadino. – Invito pertanto la cittadinanza a privilegiare modalità di festeggiamento consapevoli e sicure, evitando condotte che possano arrecare pericolo all’incolumità pubblica e privata e compromettere il benessere degli animali domestici e della fauna selvatica.”

