È stato un fine settimana drammatico lungo la costa di Fiumicino. Il bilancio è stato pesante: due persone hanno perso la vita, una a causa di un malore improvviso e l’altra dopo essersi tuffata in mare al di fuori dell’orario di attività degli assistenti bagnanti.

Eppure, con le violente mareggiate e con un’affluenza di centinaia di migliaia di bagnanti, a scongiurare una vera e propria strage sono stati proprio gli assistenti bagnanti, intervenuti con tempestività in numerosi salvataggi, evitando così che l’esito del weekend fosse ancora più drammatico.

Le mareggiate del weekend confermano la pericolosità del mare in condizioni avverse e richiamano ancora una volta, all’importanza del rispetto delle regole da parte dei bagnanti per la propria salvaguardia e di quella dei soccorritori.