Molto partecipati i due convegni: “La decrescita, possibile scelta per un futuro più consapevole”, come risposta per uscire dalla crisi, in cui circa 200 ragazze/i dell’Istituto Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” di Maccarese hanno seguito i relatori su argomenti complessi quali l’inquinamento, il ciclo dei rifiuti, l’alimentazione; e il convegno del 19 presso la Corte di Arenaro di Torrimpietra “La Riserva: un’idea trent’anni dopo”, con un pubblico molto qualificato. L’iniziativa ha saputo intercettare il bisogno di fare il punto della situazione e di rendere veramente efficace l’entità giuridica “Riserva” a 30 anni dall’inizio della battaglia per costituire un Parco del Litorale Romano con i suoi 15.900 ettari. Questa istanza è emersa chiara e netta dagli interventi: tra gli altri quelli del Presidente del WWF Italia, Fulco Pratesi, e di Oreste Rutigliano di Italia Nostra, il quale diede vita alla mostra “Capocotta Ultima Spiaggia” ed allo studio preliminare che poi avviò il processo istitutivo della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, con il Decreto del Ministro Baratta del marzo 1996. La seconda giornata dei lavori ha messo in evidenza come sia indispensabile che la Regione provveda alla stesura del Piano di Gestione e dei Piani Particolareggiati nelle fasce di tutela 1, 2, 3, prevedendo un sistema integrato che metta in relazione la campagna con il mare e che metta in rete le attività produttive in maniera sostenibile. Inoltre, gli interventi degli esperti scientifici hanno dato la “spinta” per continuare a perseguire la difesa della Riserva contro il caos prodotto dagli appetiti speculativi edilizi, che ha come effetto un’agricoltura frammentata generante a sua volta un paesaggio mutilato. Una deriva che, come ha ricordato l’urbanista Paolo Berdini, fa perdere valore a tutto il territorio. Proprio per fermare questo scempio, Antonio Cederna si era impegnato per la creazione della Riserva Naturale del Litorale Romano, per conservare l’inestimabile patrimonio artistico, culturale, archeologico e storico di questo territorio. Uno dei momenti salienti delle tre giornate è stata la lezione di sabato 20 alle dune di Palidoro-Passoscuro, emozionante e coinvolgente grazie al prof. Fancesco Spada che ha saputo introdurre il folto pubblico ai segreti della fauna e della vegetazione dunale, attraverso un “viaggio nei tempi lunghissimi dell’evoluzione della nostra madre terra”… un viaggio nelle scienze della natura che è piaciuto molto a grandi e piccini.
Infine l’appuntamento enogastronomico del pomeriggio di sabato 20 aprile alla Baia Verde ha completato, con la degustazione dei prodotti della Riserva offerti dalle aziende locali, questa prima uscita sul territorio delle associazioni impegnate a difendere il paesaggio della Riserva e le sue specificità. È allo studio il documento programmatico prodotto dagli atti del convegno del 19 Aprile, con il quale si vogliono orientare le scelte politiche ed amministrative allo scopo di dare finalmente vita a una realtà che, partendo dalla tutela, costruisca un sistema economico integrato, efficiente e sostenibile.

VIVI LA RISERVA non avrebbe potuto realizzarsi senza la preziosa adesione, partecipazione e/o contributo di:

La Corte di Arenaro, l’I.C. Fregene-Passoscuro, l’Istitito Agrario Leonardo Da Vinci, l’IIS Paolo Baffi, l’Istituto Marchiafava, l’associazione 99 Fontanili, Stefano Manduzio di UYM Fregene, la Pro Loco di Fiumicino, il CEA, il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino, il Comitato Fuoripista, la LGM di Monaco e Riccio, l’ISPRA, l’associazione “Un fazzoletto nel Mondo”, il ristorante La Baia Verde, il ristorante Naut in Club, il ristorante Colpo Grosso, il ristorante Da Elio, Salvatore Meo dei Camarilli Brilli, la Cantina Castello di Torre in Pietra, l’Azienda Agricola Mariotti, l’Azienda Agricola Biologica Caramadre, l’Azienda Agricola Biologica Marco Papi, l’Ass.ne Il Bugno Villico, l’Azienda Evolio Etrusco di Luigi Papa, l’Azienda Agrifruit di Renzi e Figli, l’Azienda Agricola Terraroma, l’azienda Miele Zorzi, la Fattoria Verde, il Casale del Castellaccio, l’Azienda Agricola Consalvi, il Microbirrifico Artigianale Birradamare, il Castello della Bufala, Slowfood-Condotta di Fiumicino, la Ferramenta Marcon, l’Azienda Agricola Silvestri, la Gelateria artigianale Il Pinguino, Passoscuro Nel Web, l’Ass.ne Il Girasole.