Acea ha deciso, dalla notte del 30 agosto, “di adottare un piano di riduzione controllata delle pressioni della rete idrica nelle sole ore notturne per quanto riguarda i Comuni di Roma e Fiumicino a causa del perdurare della straordinaria siccità”. Lo ha annunciato la società in una nota, aggiungendo che la misura si rende necessaria malgrado la riparazione di oltre 1.300 perdite. “Attuando le manovre – aggiunge Acea – potrà mancare l’acqua ai piani alti degli edifici e nelle zone idraulicamente più sfavorite, per le quali potrebbe non essere escluso lo svuotamento delle condotte con il conseguente intorbidamento dell’acqua al momento del rientro in servizio”. La società prevede comunque che la misura possa “ragionevolmente” essere adottata solo per il mese di settembre.
Anche Fregene sarà interessata dal provvedimento, insieme a Maccarese, Isola Sacra, Fiumicino centro e zona aeroportuale, Focene, Palidoro e Passoscuro, anche se visto il grado di interconnessione e la complessità della rete, non si può escludere che potranno essere interessate dagli effetti delle manovre anche zone limitrofe a quelle indicate.
“Dopo aver appreso che Acea ha programmato una ‘riduzione controllata delle pressioni della rete idrica nelle sole ore notturne, che riguarda anche alcune zone del territorio di Fiumicino – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Fiumicino Angelo Caroccia – ho contattato l’azienda per ulteriori chiarimenti. Mi è stata garantita la piena funzionalità nelle ore notturne dell’erogazione dell’acqua nelle abitazioni, attività commerciali, di ristorazione situate nei piani a livello stradale. Eventuali disservizi potrebbero verificarsi solo ed esclusivamente nei piani alti. Il comune di Fiumicino monitorerà con grande attenzione, già da stanotte, eventuali disagi che, come confermato dai responsabili Acea, vista la chiusura programmata di alcune cosiddette saracinesche, saranno contenuti ed esclusivamente limitati alle ore notturne. La guardia dell’amministrazione rimarrà alta anche nei giorni a seguire”.
Critiche dall’opposizione: “La notizia che da settembre inizierà un razionamento dell’acqua a Roma e Fiumicino non solo non ci trova d’accordo ma ci lascia perplessi – dichiara William De Vecchis consigliere comunale della lista Noi per Salvini – ancora una volta i cittadini dovranno pagare gli errori di una classe dirigente inadeguata ad amministrare la Regione Lazio e comuni come Roma e Fiumicino. Ci preoccupa sia disagio che sarà procurato ai cittadini, soprattutto per le fasce più deboli come le persone anziane, ma anche l’impatto negativo che si potrebbe avere sulle strutture sanitarie o sulle attività commerciali, come ristoranti e alberghi. Sabato ‘Noi con Salvini provincia di Roma’ con una propria delegazione si recherà a Bracciano per una protesta simbolica contro questa inopportuna scelta”.