L’aumento delle tariffe e’ necessario, ha continuato Staderini “visto che non c’e’ più il salvadanaio dei soldi pubblici” e secondo le previsioni “le tariffe andrebbero alzate del 10% annuo, con un aumento di circa 20 euro all’anno per una famiglia media”. “Si tratterebbe di investire – ha aggiunto – su opere immediatamente cantierabili e si potrebbe dare lavoro a 100.000 persone. Bisogna solo avere il coraggio e capire che siamo in un momento difficile. Credo che uno sforzo del genere sia sostenibile”.  Nel frattempo, continuano le perdite d’acqua dalla rete idrica locale. La foto è stata scattata questa mattina ancora una volta a via Bagnoli, strada particolarmente sfortunata da qualche giorno a questa parte per le rotture nelle tubazioni, ma gli episodi del genere che si verificano di continuo un po’ dappertutto sono esemplificative delle pessime condizioni dell’intera rete idrica di Fregene. A questo punto sorge spontanea la domanda; se anche questo aumento passerà, come in genere succede per le tariffe pubbliche, si potrà nutrire la speranza che qualcosina di questi 4 miliardi verrà destinato anche per la rete idrica di Fregene?