Agostina Cerretani un mese fa ha perso la sua casa di Maccarese in via della Muratella 1005, proprio dietro il ristorante la Tana del Grillo. La casa è stata venduta all’asta per una modesta parcella non pagata a un avvocato con il quale c’è un ulteriore causa in corso. Oggi scadevano i 30 giorni che aveva per portare via gli effetti personali dall’interno. L’ufficiale giudiziario con le nuove chiavi è andato per farla entrare ma Agostina non intende accettare quello che considera un sopruso, “un raggiro” – dice lei. Così è salita sul silos che si trova davanti e minaccia di fare gesti estremi. Ieri aveva annunciato la sua intenzione sui social: “Cari amici domani verranno di nuovo a casa mia alle 16.00 a buttare fuori tutte le mie cose, tutti i miei affetti – diceva – io sarò li succederà qualcosa non ce la faccio ad arrendermi lotterò fino alla fine. Sappiate che qualunque cosa succeda io vi ho voluto bene, ringrazio tutti per quello che avete fatto per me, vi prego fate giustizia affinché mio fratello possa rientrare nella nostra casa derubata. Ditegli che l’ho amato più della mia vita e che sono pronta a sacrificarla e sarò lì fino alla fine”.
Alle 16.30 l’ufficiale giudiziario se n’è andato ma Agostina resta sul silos, anzi è salita ancora più in alto e minaccia di buttarsi. Chiede di parlare con il sindaco o con chiunque possa aiutarla a uscire dal tunnel: “Sono diventata una barbona”, diceva stamattina mentre si trovava ai Servizi Sociali per cercare una soluzione provvisoria.