“Si tratta di un intervento di somma urgenza atteso da dieci anni – spiega Ezio Di Genesio Pagliuca, assessore comunale alle politiche del territorio – attraverso l’Agenzia regionale per la difesa del suolo finalmente siamo riusciti ad attivare un’azione di manutenzione e di controllo che nel passato in questa misura non era mai stata realizzata, visto che la ditta opererà sull’intero tratto dell’Arrone nel nostro territorio. Tutti gli argini verranno puliti, rimuovendo la presenza di una vegetazione che era cresciuta a dismisura e minacciava la sicurezza del fiume. Ma sempre salvaguardando sia i residenti che lo svernamento, il passaggio e la nidificazione della fauna selvatica e delle specie acquatiche”.

I lavori interessano ben 8,4 chilometri dei 37 complessivi dell’Arrone, un emissario del lago di Bracciano, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza del bacino per prevenire possibili fenomeni di “disordine idraulico”. Due le aree oggetto della manutenzione, la prima a valle del ponte lungo la via Aurelia nel comune di Roma, la seconda retrostante il ponte dell’autostrada Roma-Civitavecchia, tutta nel territorio del comune di Fiumicino e all’interno della Riserva Statale del litorale romano.

La situazione di pericolo era stata evidenziata anche sia dal Comitato Cittadino che dal Centro Anziani di Maccarese: “La vegetazione lungo l’argine era altissima – aveva denunciato Vittorio Loizzo, presidente del centro anziani – sul ponte in via Tre Denari da anni non veniva fatta la pulizia e in caso di piena si rischiava l’esondazione”.