La cronaca: ieri pomeriggio intorno alle 17.00 la pattuglia dei Carabinieri della stazione di Fregene ha fermato in via Portovenere un ventunenne a piedi, alla vista dei militari si è innervosito e ha cominciato a balbettare. Così è stato perquisito e nel giubbotto sono stati trovati 3 involucri di marijuana per un totale di 15 grammi e 400 euro in contanti, nella successiva perquisizione a casa è stato trovato un altro grammo di marijuana. Siccome il ragazzo non dormiva nell’abitazione della madre ma a casa di un amico della stessa età, uno studente universitario sempre di Fregene, i Carabinieri sono andati diretti in questa abitazione.
E qui sono stati trovati altri 5 involucri di marijuana, 27 grammi, bilancino e materiale per il confezionamento. I due sono stati arrestati, denunciati per “cessione in concorso a terzi di sostanze stupefacenti”, e portati nel carcere di Civitavecchia. Questa mattina il magistrato di turno ha confermato l’arresto.

Dall’inizio dell’anno è questo l’11° arresto dei Carabinieri di Fregene per droga, a dimostrazione di quanto il fenomeno sia diffuso e di come coinvolga tanti giovani che cedono alle lusinghe di guadagni facili per poi rovinare la propria vita e quella delle loro famiglie, costrette all’improvviso a fare la spola tra il carcere e gli avvocati.