“La Regione Lazio – riporta testualmente la risposta scritta all’interrogazione – con ordinanza del presidente Polverini datata 30 giugno 2011, ha stabilito una preferenziale idoneità per il sito di Pizzo del Prete per la realizzazione di una discarica con inceneritore. La Regione non ha in alcun modo coinvolto la direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici del Lazio nonché le competenti Soprintendenze. Nell’area, secondo la valutazione di questi Enti, esistono diversi vincoli di natura paesaggistica e archeologica, nonché di altre presenze non vincolate, ma evidenziate nel corso degli scavi. Tutti gli uffici competenti hanno appreso la notizia dagli organi di stampa e da segnalazioni di privati cittadini. Nonostante le richieste avanzate per vie ufficiali, dalla Regione non è pervenuta nessuna informazione”. La risposta del ministro all’interrogazione di Baccini suonava come una bocciatura quasi definitiva all’ipotesi dell’impianto sostenuta dalla Regione Lazio, tanto che è subito arrivata la replica piccata del presidente Polverini: “Su Pizzo del Prete, a Fiumicino, la Regione va avanti. Il ministero aveva già evidenziato come nell’intera area insistano alcuni vincoli paesaggistici che non impattano però nella parte, peraltro ridotta, individuata per la realizzazione del progetto per l’impianto di trattamento ”. Velenosa la conclusione: “Se il Ministro Galan ha un’altra soluzione può sempre suggerirla”. A stretto giro di posta è arrivato in serata il “chiarimento” dallo staff del ministro: “Ogni virgolettato attribuito al ministro è privo di fondamento. Il ministro si è limitato a rispondere a un’interrogazione parlamentare a risposta scritta presentata dall’onorevole Baccini senza esprimere valutazioni personali e riportando esclusivamente i pareri delle soprintendenze competenti”. Insomma, il ministro non sottoscrive il parere espresso dal suo stesso ministero. L’episodio ha però ridato fiato alle opposizioni in consiglio regionale. Secondo Esterino Montino, capugruppo PD, “Pizzo del Prete secondo la Polverini e la sua Giunta dovrebbe risolvere i problemi di immondizia di tutto il Lazio. Peccato che la scelta di questo sito sia risultata idonea solo per Polverini e la sua stretta cerchia di fedelissimi”.