“Purtroppo le notizie sulle attività di trasferenza a Maccarese sono negative”. Lo dichiarano senza giri di parole i consiglieri comunali Massimiliano Chiodi e Erica Antonelli che da tempo avevano avviato rapporti con AMA e Comune di Roma chiedendo di porre fine alle attività di trasferenza presso l’impianto di Maccarese. “Dopo l’incontro con l’assessore Marino la scorsa settimana, abbiamo atteso comunicazioni ufficiali, ad oggi non pervenute. Di certo – dicono – sappiamo che AMA continuerà a portare l’umido a Maccarese, cosa su cui l’Amministrazione ha sempre espresso apertamente parere chiaro e nettamente contrario. Certo che, dopo i vari incontri effettuati con AMA e Comune di Roma, mai avremmo pensato di dover dare questa notizia visto che, nel colloquio di dicembre scorso, la questione aveva preso una piega positiva: la stessa AMA ci aveva confermato che un altro sito era già stato individuato tramite bando e che occorreva attendere le autorizzazioni da parte della Provincia per iniziare le attività. Notizia che avevamo puntualmente comunicato, anticipando anche dei possibili ritardi nell’ottenimento delle autorizzazioni. Purtroppo, da quanto riferitoci dal Comune di Roma, tra i bandi e gli appalti sottoposti alla lente di ingrandimento dell’Autorità Nazionale dell’Anticorruzione ci sarebbe anche la gara con cui era stato individuato il nuovo sito da adibire alla trasferenza dei rifiuti. Una doccia gelata, che ha freddato le nostre aspettative e la positività che ci portava a pensare che, dopo anni in cui nessuno dentro all’Amministrazione di Fiumicino aveva mai affrontato il problema perché scomodo, forse si intravedeva la via d’uscita. Per quanto ci riguarda, come amministrazione di centrosinistra, rimaniamo fermamente contrari a questa scelta”.