Talvolta l’elaborazione di una normale foto fatta sotto l’ombrellone può stravolgere colori e calore. Questa è “l’opera” di Antonio Melone, un nostro lettore che si è dilettato a modificare un’immagine sulla spiaggia.

“L’originale, piatto e scialbo – commenta Antonio – nasconde sicuramente qualcosa di misterioso e non percepibile allo sguardo superficiale soltanto, forse, perché “diversamente” (come si dice ora) bello. Mi piace l’idea di un’altra realtà e di qui, il gioco della ricerca di una bellezza diversa… A chi piace (come dice Totò)… “Io ho un’idea: a chi piace e a chi non piace. A me piace!”.