La regia è di Barbara Marzoli con la supervisione di Enrico Maria Lamanna. La commedia affronta con coraggio un tema sociale molto importante e discusso: testamento biologico ed eutanasia. Lo fa con garbo, leggerezza ed ironia, generando nello spettatore riflessioni, emozioni, in alcuni momenti anche qualche risata. Il tema emerge in tutta la sua cruda realtà attraverso un dialogo moderno e vivace che mette di continuo in evidenza anche altri aspetti della nostra società. L’attenzione dello spettatore è sempre viva e il disagio che l’argomento può suscitare viene brillantemente superato dopo pochi minuti di rappresentazione. Un sorprendente monologo della defunta madre – fuori dal contesto reale – illustra ampiamente il punto di vista di chi vuole porre fine alla propria vita. Forte e chiaro il riferimento alla SLA, malattia diffusa di cui non si parla abbastanza. Lo spettacolo diventa dunque un mezzo attraverso cui poterlo fare. Parte dell’incasso sarà devoluto all’Associazione Luca Coscioni. Sarà presente allo spettacolo del 4 dicembre la signora Mina Welby

Teatro Millelire: Via Ruggero di Lauria, 22 Roma – info@millelire.org – Tel. 06.39751063 – 333.2911132.

Il locale è accessibile ai disabili