E qual è la strategia della maggioranza per combattere l’erosione? Un conto sarebbe stato intervenire d’urgenza attraverso un semplice ripascimento la scorsa estate, come aveva promesso senza riuscirci Montino, per permettere ai balneari di salvare la stagione. Un altro è parlare a dicembre di un ripascimento che forse si farà ad aprile (condizionale d’obbligo visto tutti gli annunci del sindaco caduti nel vuoto) con il rischio di ritrovarsi dopo due mesi in piena estate con gli stessi problemi e aver gettato a mare i pochi soldi stanziati. Dov’è invece la strategia? Quale l’intervento strutturale promesso da Montino la scorsa estate? Cosa ha in mente il Comune per fermare l’erosione? Di questo non se ne parla. L’annuncio dell’assessore Caroccia somiglia ai soliti spot elettorali che caratterizzano questa amministrazione degli annunci. L’ennesimo bluff. E tutto poi con una parte dei trecentomila euro messi a disposizione dalla Regione, soldi buoni al massimo per portare quattro sassi e una manciatina di terra. Una cosa però bisogna dirla: per la prima volta i fondi invece che essere gestiti direttamente dalla Regione Lazio e dall’Ardis verranno girati a Montino per essere poi amministrati dal sindaco. Particolare”.