Piano Casa

FREGENE OnLine 3 maggio. Il Piano Casa si è sbloccato. Dopo un tira e molla infinito la commissione urbanistica della Regione Lazio ha accolto il 20 marzo scorso le linee guida presentate da un pool di imprenditori e professionisti di Fiumicino, capitanati dall’architetto Carlo Turco. 

Si tratta di una svolta epocale per l’edilizia, settore che più di altri è stato messo ko dalla crisi economica e dal blocco dei mutui bancari. “Entro aprile – spiega Turco – il piano casa dovrebbe andare in consiglio regionale per ottenere il via libera dall’assise. Una boccata d’aria per operai, disegnatori, tecnici e per un indotto che muove migliaia e migliaia di persone. Insieme a un gruppo di imprenditori e tecnici, e grazie al supporto di avvocati esperti in urbanistica, abbiamo predisposto uno studio sul parere dell’avvocatura regionale espresso dalla dottoressa Aiello. Parere – sottolinea Turco – arrivato su richiesta del Comune di Ladispoli che di fatto ha bloccato l’applicazione del piano casa su tutte le zone C di PTP. Il paradosso era che sulle zone di maggior vincolo si poteva applicare il piano casa, mentre su quelle già urbanizzate e minor tutela il piano casa era off limits”.
Oltre a uno studio che confutasse il parere regionale, è iniziato un lungo dialogo con il Presidente Zingaretti e con i vari organi politici regionali.
“Abbiamo trovato – spiega Turco – grande apertura e sensibilità nei nostri confronti. La crisi è sotto gli occhi di tutti e il parere regionale andava a ad aggravare una situazione già molto pesante. Inoltre bloccava un piano casa che andava nella stessa direzione che la Regione Lazio e il Comune di Roma dell’assessore Caudio hanno delineato: non consumare nuovo suolo ma preservarlo, rigenerando, riutilizzando e riqualificando ciò che è già stato realizzato. Il paradosso è che chi professava questa filosofia bloccava lo strumento per raggiungere questa idea. Attraverso una lunga serie di colloqui abbiamo dimostrato la bontà delle nostre “critiche” e dopo diversi incontri in presidenza del consiglio regionale e nell’assessorato dell’urbanistica regionale nella persona dell’assessore Civita siamo arrivati a una conclusione”.
La commissione ha discusso e approvato le linee guida presentate dall’architetto Carlo Turco e dall’architetto Angelo Primo Mattiuzzi. “Ora – conclude Turco – attendiamo che il consiglio regionale licenzi il nuovo piano casa. Questo dimostra che quando un’associazioni si pone come elemento di raccordo e dialogo e non di frattura e contrapposizione con le istituzioni i risultati arrivano”.