“L’onda di cherosene che da qualche giorno scende lungo il Rio Tre Cannelle a Maccarese fino al mare,rappresenta l’ennesimo esempio di  disastro ambientale annunciato e sottovalutato”. Lo ha detto la senatrice di  Sinistra Ecologia Libertà Loredana De Petris, presidente del Gruppo Misto che ha presentato un’interrogazione urgente al Ministro dell’Ambiente. “Vogliamo sapere dal ministro dell’ambiente quali verifiche urgenti intende promuovere per il controllo dello stato attuale delle acque, del mare,  dei canali di irrigazione e il monitoraggio dei terreni agricoli e da pascolo, nonché dell’intera oasi naturale – dice Loredana De Pretis – Il cherosene sta contaminando l’intera area circostante, coinvolgendo decine di ettari di terreni agricoli e causando la morte di molti animali, dai pesci ai cormorani, fino alle volpi. Sembrerebbero due le ipotesi di questo scempio: o un furto di cherosene finito male oppure un possibile collasso strutturale dell’oleodotto, ma  in entrambi i casi a farne le spese è l’intero ecosistema. Per cui vogliamo sapere da Galletti quali iniziative intenda intraprendere per accertare   la vera causa dell’incidente e  per verificare se l’Arpa regionale e l’Eni abbiano  realmente   attuato tutte le procedure previste per impedire lo sversamento del cherosene fino al mare e il conseguente inquinamento  dell’intera area colpita e, qualora venissero accertate inadempienze, quali iniziative intenda adottare al fine di sanzionare i responsabili. Al netto di eventuali responsabilità  penali o per dolo o colpa grave, vogliamo conoscere qual è la reale stima dei danni alla fauna e alla flora e una valutazione delle misure atte al ripristino delle condizioni dell’ecosistema   naturale,  anche prevedendo, se necessario, lo stanziamento di adeguate risorse finanziarie”.