“Siamo venuti a conoscenza della soppressione senza preavviso in occasione dell’orario estivo, della coppia di treni Civitavecchia – Roma delle 20.02 e del corrispondente Roma – Civitavecchia delle 21.42 – fa notare Simona Costamagna, presidente dell’ Osservatorio Regionale sui Trasporti – Nello stigmatizzare il “doppio metro” utilizzato in termini di informazione ai viaggiatori per cui, a miglioramenti anche minimi del servizio viene data grande risonanza mediatica, mentre i peggioramenti dello stesso sono tenuti nascosti alle rappresentanze dell’utenza ed ai mezzi di comunicazione, si fa presente che, a seguito della eliminazione di cui all’oggetto, si è determinata una ulteriore crescita di disagi per gli utenti che, ignari, si trovano in stazione ad attendere treni improvvisamente scomparsi. Tale “scelta strategica” rappresenta, a nostro avviso, una ulteriore dimostrazione di scarsa attenzione verso l’utenza, con particolare riferimento ai pendolari -lavoratori che ritornano da Civitavecchia al litorale, a coloro che si spostano dal mare a Roma, a ancor più da Roma al litorale. Alla luce di quanto finora suesposto, e delle numerose segnalazioni pervenuteci al riguardo, si ritiene opportuno, pertanto, richiederne ragione”.