Il Comune ha inoltre predisposto la disinfezione periodica delle stalle, in particolare dei reparti occupati dai bovini infetti; l’esclusione dalla monta degli animali infetti; l’obbligo di eliminare il colostro (primo latte) delle vacche infette oppure risanarlo con un idoneo trattamento prima di somministrarlo ai vitelli; l’obbligo di bollire il latte delle mucche colpite dalla tubercolosi destinato all’alimentazione dei vitelli. Inoltre è vietato qualsiasi movimento di bovini verso o da tale allevamento, salvo autorizzazione da parte del servizio veterinario per l’uscita dei capi destinati alla macellazione. Dopo l’isolamento gli animali devono essere marcati come previsto per la tubercolosi e quelli riconosciuti infetti verranno abbattuti.