Ci sarà ancora da attendere per vedere smantellato il restringimento della carreggiata sul viadotto della Magliana in prossimità del ponte sul Tevere, anch’esso messo sotto osservazione dopo i fatti di Genova.
L’annuncio di due giorni fa, accolto con un sospiro di sollievo da tutti coloro che in questa fase sperimentale hanno dovuto fare i conti con le file chilometriche sulla Roma-Fiumicino, non si è tradotto in un intervento immediato, come testimonia la foto inviataci questa mattina da un lettore.
Quando si tratta di pubblica amministrazione, non c’è da meravigliarsi che passi del tempo dal momento degli annunci alle misure concrete, in questo caso, però, trattandosi oltretutto di un intervento che non presenta difficoltà particolari, è più che mai necessario che l’amministrazione capitolina faccia presto, anche solo in considerazione delle già tante difficoltà nei collegamenti da e per Roma dopo la parziale chiusura del Ponte della Scafa.