“Sono molte le criticità emerse – continua Di Paolo – su tutte la necessità di salvaguardare i livelli occupazionali e, allo stesso tempo, assicurare il futuro di un’azienda, e del suo vastissimo indotto, che contribuisce allo sviluppo e alla crescita dell’economia locale. Proprio per questo, considerata poi la complessità dell’intera vicenda e l’articolazione dei soggetti istituzionali in campo, ritengo urgente dedicare al più presto un consiglio straordinario regionale a tale situazione. Visto, tra l’altro, gli scarni odg che molto spesso contraddistinguono le sedute d’aula”.