Claudio Gregori, in arte Greg, ha portato il suo swing nell’accogliente anfiteatro naturale del Parco Avventura di Fregene per la terza serata della rassegna “E. . .state al Wood”. Claudia Campagnola, la direttrice artistica, ha fatto un gran colpo assicurandosi la presenza dello showman, qui in veste di crooner accompagnato da una solidissima band, per ben due venerdì consecutivi (la prossima settimana in coppia con Max Pajella)!

Ecco quindi che per ricreare l’atmosfera magica dei club americani negli anni ’50, l’artista romano ha usato, oltre il suo smisurato talento musicale e la sua proverbiale ironia british, il meglio del repertorio dei suoi beniamini alternando interpretazioni alla Dean Martin piuttosto che come Nat King Cole, procedendo in un excursus che ha visto in scaletta anche Burt Bacharach e Fred Astaire e il suo memorabike Cheek to Cheek.

In maniera armonica e leggera proponendo un percorso affatto noioso e capace di coinvolgere emotivamente i presenti. Facendo librare in aria ogni anima che riesce ancora cogliere il respiro profondo che codesta presunta leggerezza infonde. Lasciando dietro di sé una scia e un afflato dal retrogusto affatto amaro, anzi dolcissimo.  E Dio solo sa quanto in questo momento ce ne è bisogno. Applausi, applausi e ancora applausi!

Lorenzo D’Angelantonio