Francesco Caltagirone Bellavista, 73 anni, è stato fermato in Comune mentre era a colloquio con il sindaco di Imperia, Paolo Strescino (Pdl). La misura di custodia cautelare nei suoi confronti, voluta dal pm di Imperia Maria Antonia Cazzaro, e firmata dal gip, è stata emessa per truffa aggravata ai danni dello Stato. Riguarda l’inchiesta, avviata nell’ottobre del 2010, sulla costruzione del nuovo approdo turistico di Imperia. Nell’ambito dell’inchiesta che a Imperia ha portato al fermo di Francesco Caltagirone Bellavista è stata emessa una misura cautelare anche nei confronti dell’ex direttore della Porto di Imperia spa, Carlo Conti. Per lui l’accusa e’ di concorso in truffa aggravata ai danni dello Stato. La Porto di Imperia spa è la società che ha in concessione i lavori di costruzione del nuovo approdo. È partecipata al 33% dal Comune di Imperia. L’Acqua Pia Antica Marcia è la stessa società che sta realizzando il Porto della Concordia di Fiumicino, i cui lavori sono ormai fermi da diversi mesi.