Chiuso dal 21 ottobre del 2009 quando, con ordinanza n. 364, il sindaco Mario Canapini dopo una lunga serie di crolli di alberi secolari ne decretò la “interdizione integrale e temporanea al pubblico”. Il finanziamento non è ex novo ma deriva dal recupero dei ribassi dei lavori degli anni precedenti per i quali la Regione aveva già stanziato un milione e mezzo di euro, alla fine un surplus di più del 20% . “Con gli uffici abbiamo verificato che le risorse sono disponibili e che possono essere utilizzate dall’amministrazione comunale – conferma il sindaco Mario Canapini – grazie a questi fondi potremo procedere al risanamento della pineta e alla sua riapertura al pubblico. Nella scorsa primavera avevamo messo in sicurezza i due viali principali che si trovano ai lati del bosco, ora potremo finalmente passare alla quarta e ultima fase dell’intervento, quella che la renderà fruibile definitivamente ai cittadini”. Che per l’estate prossima potranno tornare a passeggiare sotto l’ombra dei pini secolari.