A che punto siamo con la storia dell’autovelox in via Tre Denari sul fronte multe e ricorsi? Lo abbiamo chiesto all’avvocato Massimiliano Gabrielli il cui studio si sta occupando di più di mille verbali.

Il cartello oscurato

“Abbiamo raccolto la prova certa che la segnaletica è rimasta vandalizzata fino a metà luglio – spiega Gabrielli – quindi tutte le multe, nessuna esclusa, sono invalide. Le prime notifiche dei verbali sono di fine giugno, poco dopo è uscita la notizia e le persone hanno prestato maggiore attenzione al velox”.

“La ditta incaricata di sostituire l’autovelox – continua l’avvocato – si è occupata solo di quello, mentre la segnaletica stradale e l’avviso di controllo elettronico sul tratto di via Tre Denari è rimasto vandalizzato fino a metà luglio. Abbiamo acquisito i dati della sostituzione del segnale che dalla cronologia Google Street era imbrattato di vernice a partire già da tre anni fa ed è rimasto parzialmente coperto e non visibile per tutto il tempo di funzionamento dell’autovelox tra aprile e le prime notifiche dei verbali a fine giugno”.

Chiunque non ha pagato le multe può fare ricorso – conclude – anche quelle che erano in ‘direzione Torrimpietra’ perché il Comune non le annullerà e serve fare ricorso anche su quelle. Chi ha pagato, invece, non potrà fare ricorso e non ci sarà un rimborso automatico”. Info: autovelox@studiogabrielli.it.

Autovelox via Tre Denari