Le deiezioni, solide o liquide, creano liquami che non si debbono assolutamente disperdere nell’ambiente se non dopo essere state depurate. Alcuni ambienti di lavoro, come quelli edilizi che creano cantieri di costruzione, sono ovviamente sprovvisti di bagni per i propri operai. Lo stesso capita durante le manifestazioni, eventi pubblici all’aperto, presso dei parchi o aree verdi. La costruzione di bagni fissi è costosa e non sempre è autorizzata o in linea con le richieste ambientali del luogo.

Ciò spiega come mai i Bagni chimici sono tanto apprezzati e dove ci sono aziende che li costruiscono in modo personalizzato oppure che li noleggiano. In seguito alla pandemia sono stati tanti gli eventi, matrimoni e compleanni, che sono stati festeggiati all’aria aperta, proprio per andare incontro alle leggi del distanziamento. Persino in queste aree è stato necessario l’installazione dei servizi sanitari, cioè dei bagni, ma la soluzione ideale è stata quella di usare dei bagni che sono chimici.

Attualmente essi si stanno diffondendo perché si hanno tanti benefici. Intanto si offrono dei servizi igienici a chiunque ne abbia bisogno. In secondo luogo, cosa più importante, le deiezioni, solide o liquide, non vengono lasciate all’aria aperta o disperse.

BAGNO CHIMICO, FUNZIONE

Come funziona un bagno chimico? La struttura che vediamo è quella di una cabina esterna in plastica dura, PVC. Al suo interno è possibile trovarvi un water e addirittura un lavandino. Esso però funziona in modo diverso dai bagni che si hanno in casa. Non essendo fissi posseggono una cisterna per l’acqua, in caso ci sono dei lavandini interni, serbatoio con prodotto chimico disgorgante e serbatoio di raccolta. Quest’ultima è una “vasca” chiusa, una cisterna, in cui finiscono le deiezioni.

Per evitare che il serbatoio si riempia velocemente, proprio perché esso è necessario per molte settimane in cantieri o comunque in luoghi frequentati dal pubblico, c’è una soluzione chimica “dissolvente”. Cosa vuol dire? Praticamente il composto chimico è in grado di decomporre, ridurre e assottigliare il volume dei liquami interni. Si tratta di una miscela studiata direttamente ed esclusivamente per il bagno chimico.

Attenzione che non si possono utilizzare poi dei detergenti o acqua al suo interno per evitare che il prodotto perda la sua funzione ed efficacia. Inoltre il serbatoio, prima o poi, deve essere svuotato, poiché c’è una riduzione del volume dei liquami, ma non una totale dissolvenza nel nulla.

Pulizia e svuotamento bagno chimico

Ogni quanto si svuota un bagno chimico? Non c’è una regola fissa. Le ditte di noleggio possono darvi dei suggerimenti o indicazioni. Occorre che esso venga pulito e sanificato. La cosa migliore è appunto quella di far fare delle pulizie interne in modo da evitare dei cattivi odori e controllare il livello del serbatoio. Per svuotarlo è necessario uno spurgo oppure si usano delle “fogne” atte al recupero degli scarichi di questi bagni.

Le ditte che noleggiano queste strutture effettuano sanificazioni dei serbatoi e azioni disgorganti o disincrostanti in modo che essi siano sempre puliti. Ciò previene il cattivo odore ed elimina qualsiasi tipo di batterio vi sia al suo interno per avere una massima efficacia della soluzione chimica.