Fino alle 22.00 di ieri sera era ancora lì, in fondo al lungomare di Levante. Durante la notte qualcuno ha pensato bene di appiccare un bell’incendio e di ridurla a un ammasso di lamiere. Che ora non sarà nemmeno facile portare via, considerato che si tratta di rifiuti speciali.

Il gesto di un gruppetto di fenomeni desiderosi di far vedere quanto sono bravi con la benzina e gli accendini? Che importa se le fiamme potevano propagarsi alla vegetazione accanto e quindi all’Oasi di Macchiagrande del Wwf.

La roulotte era stata donata nel 2014, grazie ad una raccolta fondi, a Rocco, in quel momento una persona senza fissa dimora. Poi Rocco, negli anni successivi, aveva trovato una situazione migliore e si era spostato in un’altra regione italiana. A quel punto è iniziato il declino con i vandali che hanno pian piano devastato la roulotte.

Fino all’epilogo finale, le fiamme di questa notte. C’è una speranza di individuare i fenomeni che hanno appiccato l’incendio, davanti al Tirreno c’è una telecamera puntata proprio su quel tratto. Con un po’ di fortuna si potrebbe riuscire a capire chi è stato.

Le fiamme hanno toccato l’Oasi