Il
problema è sempre lo stesso: oltre a un numero insufficiente di cassonetti,
molti dei quali in cattive condizioni se non inutilizzabili, è la
programmazione dei giri dei mezzi di svuotamento a risultare del tutto
inadeguata alle esigenze della cittadina. Con l’arrivo della bella stagione, l’apertura
delle seconde case e il prevedibile massiccio afflusso di persone alla ricerca
dei primi raggi di sole nei prossimi fine settimana il passaggio dei mezzi dovrebbe
essere quanto meno raddoppiato. Altrimenti anche quest’estate non rimarrà che
rassegnarsi al solito spettacolo indecoroso.