I nomi dei calciatori, sedicenni, non sono stati resi noti per motivi di privacy. A rivelare la positività è stato il direttore generale della società Massimo Corinaldesi. “Per fortuna non si tratta di ‘cannabis’ – ha spiegato – anche se può capitare che a quell’età, oggi come 30 anni fa. Uno dei nostri ragazzi è risultato positivo perchè ha usato una pomata con corticoidi per curare una contusione, un altro perchè, avendo problemi d’asma, ha usato uno spray che non sapeva essere proibito”. Massimo Corinaldesi ha inoltre precisato che i ragazzi stanno comunque proseguendo gli allenamenti con la squadra. “Ci sono medicinali di uso comune che però a volte contengono sostanze non lecite per uno sportivo, e noi vogliamo che i nostri ragazzi, seppur molto giovani, siano informati – fa notare – Ecco uno dei motivi per cui facciamo questi controlli periodici. I ragazzi devono imparare fin da subito che, anche quando stanno con la società, si devono informare e devono pretendere di sapere cosa viene loro dato. Tutto viene fatto a loro tutela”.