L’amministrazione comunale apre al passaggio pubblico delle vie dell’ex zona Sapi di Fregene. Da via Loano a via Riomarina, nove strade senza manutenzione da decenni, quasi un quarto dell’intero centro balneare. In teoria tutte ancora di proprietà dei “frontisti”, i residenti che hanno le case ai lati della carreggiata, nonostante nel 1987 quelle famiglie abbiamo firmato un atto di obbligo con cui le cedevano al Comune di Roma per realizzare fogne, impianto del gas e pubblica illuminazione. “Tutti atti non perfezionati con passaggio notarile e mai presi effettivamente in carico dal municipio capitolino – spiega l’assessore comunale al Territorio Ezio Di Genesio Pagliuca – da parte nostra oggi c’è la volontà di acquisire queste strade al patrimonio comunale. Una, due vie l’anno, in modo da chiudere anche questa incredibile vicenda che si trascina da decenni e di fronte alla quale le amministrazioni precedenti hanno sempre fatto finta di niente”. Finora l’ex zona Sapi a Fregene è sempre stata terra di nessuno, strade fantasma, piene di buche che quando diventavano crateri venivano riempite con vasi di fiori o piante per provocazione dai residenti esasperati. “Avevamo sollecitato questo passaggio – spiegano le associazioni Vivere Fregene, Confcommercio Fiumicino e Nuovo Comitato cittadino – sappiamo che il Comune intende raccogliere tutta la documentazione, vecchia e nuova, strada per strada per poi sostenere le spese del passaggio notarile. Con ogni probabilità le pratiche dovranno essere completamente rifatte, ma ora finalmente c’è una soluzione attesa da migliaia di cittadini”.